mercoledì 1 febbraio 2012

Là dove il sentimento vagheggia...




e la religione assicura.

Oggi vi voglio sottoporre alcune riflessioni di un mio caro amico,che spesso viene a far visita ai propri cari che non ci sono più, e dopo alcune considerazioni  arriva sempre ad un'unica conclusione : Tanta fede e tanta speranza nell'aldilà, altrimenti  sarebbe vano e incomprensibile il nostro vivere.

" Si dice che siano due le cose che non si possono fissare a lungo: la prima é il sole; e l'altra?
Ricordo il suono delle campane e i canti e l'incenso e la folla silenziosa, tutto il paese che accompagnava fino in fondo alle ultime case.. e la commozione generale e sincera...
Ora é necessariamente tutto diverso:le circostanze danno ai funerali un aspetto più sbrigativo, formale, quasi burocratico: ma la commozione non é cambiata, il dolore é sempre immenso, la tragedia incomprensibile.Quasi sempre, nei volti di coloro che si soffermano un attimo (l'ultimo) con i loro cari, si legge un'insostenibile disperazione attenuata, però, da qualcosa che sembra una domanda percepita negli sguardi assenti e privi di luce...
E ora? E' possibile che tutto sia finito? E' probabile, che anche il più stoico degli indifferenti, non possa evitare di puntare lo sguardo su quella seconda "cosa"chiamata eternità, che non é possibile fissare a lungo... non fosse altro che per distrarsi, gli occhi tentano di indugiare su ciò che dovrebbe essere interessante e, a volte, s'incontrano gli Angeli.
Ce ne sono di imponenti nel nostro cimitero, come l'Angelo della Speranza, oppure piccole statuine di bronzo accoccolate sulle tombe; angeli che tengono per mano e proteggono, testoline appoggiate ad alucce ancora in boccio.
Angeli che popolano silenziosi e leggeri centinaia di monumenti.Testimoni (e questo é il loro compito) di una realtà "altra" che é ragione dei nostri dubbi.
Dove sarà ora? Il giorno dopo il sabato, alcune donne si avviarono al Sepolcro per accudire, secondo il rito, il corpo del Martire del Golgota e vi trovarono un Angelo:
"Perché lo cercate qui?Egli vi ha solo preceduto in patria.
Anche con quel minimo di fede che i nostri tempi consentono alla gran parte della gente, l'immagine degli angeli, rende l'eternità  meno abbagliante ma più logica, più umana. Meno formale e meno burocratica.
Con il sapore ancora di una percezione, non soltanto corale, ma di una dimensione immensa."

4 commenti:

  1. Buon pomeriggio Don Oreste, leggo sempre con molto interesse quanto scrive, ci sono tante domande e tanti perchè ma fortunatamente la fede è sempre salda.
    Mandi

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  2. La fede ci deve sostenere sempre, anche quando sembra che il mondo ci crolli addosso.
    Mandi

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  3. don Oreste buongiorno, bellissimo questo post, quando il mondo ci crolla addosso e le avversita' ci assalgono molte volte nelle persone la fede vacilla........................ma nei momenti bui bisogna avere sempre speranza che Dio ci aiuti, penso che c'e' sempre un filo di luce che viene a soccorrerci!!
    saluti e buona giornata!!

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  4. Buon giorno anche a lei cara Nanussa,condivido appieno il suo commento.
    Grazie della visita e buona giornata,

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Grazie per il vostro commento.